Lavatoggio

Il villaggio belvedere

A Lavatoggio, camminerete sulle orme dei fratelli Savelli che si proclamarono signori di Barcaghju. Immaginate il castello e il mastio che si ergono fieri sulle alture della piana di Aregno… vi lascerete sicuramente incantare da questo borgo di carattere che nasconde un’infinità di tesori.

Dietro una stradina…

Per prima cosa, addentratevi in questo labirinto di stradine acciottolate e passaggi a volta per incontrare una generosità che scaturisce dalla sorgente come i molteplici punti d’acqua di questo paese della Balagne.

Partite poi alla scoperta del piccolo patrimonio del Lavatoggio, testimone di un’epoca in cui il paese era ricco di coltivazioni. Gli orti qui erano un tempo coltivati a cereali, ulivi, viti e, soprattutto, patate. È a causa della coltivazione di questo tubero che gli abitanti sono conosciuti come i pumaghji.

Cultura e patrimonio…

Invece, il nome del villaggio deriva dai suoi lavatoi (in corso, i lavatoghji). Vi invitiamo quindi a rinfrescarvi e magari anche a dissetarvi all’ombra di queste antiche pietre, classificate come monumenti storici.

Ora andiamo nel cuore del paese… Nella chiesa parrocchiale si può ammirare la cappella di Sant’Orsola, sormontata dalle armi dei signori Savelli. Si noti poi l’adiacente centro rurale, chiamato A Casazza, la cui unica ambizione è l’animazione sociale e culturale di Lavataggio. Organizza eventi durante tutto l’anno che scandiscono la vita degli abitanti.

La cappella di Nostra Signora della Stella si trova a est del paese, a 400 m di altitudine, sul versante settentrionale del Capu Bracajo. È oggetto di un pellegrinaggio annuale che si svolge l’8 settembre. È possibile raggiungerlo tramite un sentiero.

Una breve sosta gastronomica…

Infine, fate spazio a una degustazione dei prodotti del territorio!

Scoprite l’autenticità di un ristorante di paese (un’istituzione, in effetti!) le cui specialità provengono da prodotti locali.

Potrete gustare un buon piatto in un ambiente eccezionale. L’ex frantoio Chez Edgar è stato trasformato in un ristorante e vi apre le porte… Incontrare il suo emblematico proprietario significa soprattutto immergersi nell’ospitalità e nella convivialità della Corsica… qualche aneddoto non può mancare nel dessert!