La casa fu costruita nel 1625 dal sacerdote Giacomantonio Bartoli, ampliata nel 1660 dal nipote, il sacerdote Antonbattista Bartoli, e ancora nei secoli successivi.
La casa fu costruita a partire dal 1625 dal sacerdote Giacomantonio Bartoli. Intorno al 1850 fu decorato con un belvedere e con dipinti sul soffitto del pittore livornese Luigi Tuticci nelle sale di rappresentanza, raffiguranti in particolare i quattro grandi poeti italiani del Rinascimento (Dante, Petrarca, Tasso e Ariosto). Questi ornamenti sono caratteristici di alcune case di notabili rurali della metà del XIX secolo.
Tariffe
Accesso libero.Servizi
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Visite
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Visita individuale :
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Visita di gruppo :
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Visita individuale :
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Lingue parlate
- Francese
Da sapere
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Accoglienza animali
Animali non accettati