La Montagne des Orgues

Una serie di visite introduttive e musicali per scoprire l'antico patrimonio e la storia della regione della Balagne: Ghjunsani, Alta Balagne... ma anche Castagniccia, Vallée de l'Asco e Ghjuvellina. Vi apriremo le porte della tradizione rurale, capirete i messaggi delle piccole chiese barocche e i loro organi storici suoneranno per voi in questi luoghi di festa.

ALTA BALAGNE
Aperta al mare, la Balagne ricca di ulivi, viti, mandorli, aranci... e organi, aggrappa i suoi villaggi al balcone delle montagne, sopra le sue ampie e luminose pianure. Le belle case di granito dei notabili, la prosperità delle chiese e dei numerosi conventi, le strade fiancheggiate da mura e cappelle, le mandrie, le aie e le balle di paglia cantano una polifonia antica e molteplice: la storia degli umili, dei signori, dei religiosi, degli invasori, dei mercanti... Ascolterete organi di una diversità sorprendente, con qualche sorpresa in serbo!
In Balagne, segno di ricchezza, quasi ogni chiesa, per quanto piccola, era dotata di un organo nel XVIII e XIX secolo...

RUSTINU e CASTAGNICCIA
Nel cuore della Corsica scistosa (San Pedrone 1767 m), una regione montuosa dove hanno soffiato i venti della storia. La famiglia PAOLI era famosa per il suo coinvolgimento nelle guerre d'indipendenza del XVIII secolo, e a Morosaglia la casa natale di Pascal ospita le sue ceneri... Innumerevoli villaggi con le loro mirabili chiese barocche e cappelle affrescate emergono da un mare di castagni, testimoni di una vita un tempo operosa e strutturata. Ascolterete tre strumenti molto diversi tra loro, tra cui l'organo più antico della Corsica, a Piedicroce (1619).

CORTENAIS e GHJUVELLINA
Prima, su una propaggine del Monte Padre, l'antica Pieve di Caccia e il suo onirico convento di San Francescu... Poi, sotto le cime della Rundinaia, la strada si snoda tra la vegetazione montana mediterranea, lontano dalle strade principali. È una regione aspra, spesso selvaggia e grandiosa, ricca di leggende, dove si scoprono tesori di vitalità nei villaggi aggrappati alle rocce a strapiombo: le loro chiesette, con le loro decorazioni abbondanti e ingenue, non generano certo malinconia! Corte afferma il suo ruolo di capitale della Corsica e vive al ritmo della sua Università e del Museo della Corsica. L'organo del XVIII secolo della chiesa parrocchiale di Corte è sontuoso!