Jazz in Balagna - Soirée du 05 août à Occhiatana

Dalle 20.30, il duo Claire Boni (voce) e Pierre Reboulleau (pianoforte):

- Claire Boni -
Al suo ritorno in Corsica, Claire Boni ha cominciato a vedere la sua vocazione e ha deciso di provare a guadagnarsi da vivere... All'inizio si è esibita da sola in vari locali, poi ha conosciuto diversi musicisti e cantanti, prima di trovare finalmente il suo partner, il pianista Pierre REBOULLEAU, con il quale ha potuto finalmente esprimere il suo potenziale.

- Pierre Reboulleau pianista -
Originario di Bastia, Pierre è cresciuto in un mondo musicale grazie al padre, sassofonista jazz. Ben presto è rimasto affascinato dall'atmosfera delle prove, dei concerti, delle jam session e così via, ed è stato naturale che iniziasse a suonare diversi strumenti, tra cui la chitarra e la batteria.

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Alle 22.00, Mandy Gaines Quartet con Mandy Gaines (voce), Nicola Sabato (contrabbasso), Cédric Chauveau (pianoforte) e Mourad Benhamou (batteria):

- Mandy Gaines -
La sua voce potente evoca sia la perfezione tecnica di Sarah Vaughan che la sensibilità di Billie Holiday. Mandy Gaines è una di quelle grandi cantanti nere americane che abbaglia con la sua voce, la sua estensione, il suo swing, il suo scat, le sue inflessioni sinfoniche e la sua presenza scenica.

- Nicola Sabato -
"Musicista autodidatta, Nicola Sabato ha studiato con i maestri RAY BROWN, PAUL CHAMBERS, OSCAR PETTIFORD, SAM JONES, RON CARTER e altri.
È diventato anche leader fondando una serie di gruppi che, pur essendo diversi, hanno in comune lo swing e la gioia di suonare.

- Cédric Chauveau -
Sta sviluppando il suo trio con Nicola Sabato (contrabbasso) e Mourad Benhammou (batteria). Il trio ha accompagnato il sassofonista newyorkese Craig Handy in tournée nell'aprile 2013. Membro molto attivo della Mingus Big Band, ha suonato spesso con alcuni grandi (Dee Dee Bridgwater, Herbie Hancock, Betty Carter, ecc.).

- Mourad Benhammou -
Esibendosi nei più grandi festival, collaborando con giovani musicisti e leggende viventi del jazz americano, Mourad ha affermato il suo swing, la sua musicalità e la sua implacabile efficienza. Con il suo modo di suonare saldamente radicato nella tradizione hard bop, collabora con jazzisti che hanno lasciato il segno nel mondo della musica.