26° Festival Internazionale di Teatro di Ghjunsani

Da 26 anni sono il momento clou dell'estate. Nel corso di quattro settimane, quasi un centinaio di apprendisti, attori e tecnici, lavorano allo sviluppo di una decina di spettacoli, combinando opere contemporanee e classiche. Seguito da formatori, registi, artisti e tecnici esperti, questo corso di produzione è un'esperienza unica, ricca di scambi e di know-how, una grande avventura collettiva. Le opere risultanti vengono presentate al pubblico nel mese di agosto nei villaggi di Ghjunsani.

Per questi Rencontres, il pubblico è più che mai al centro delle nostre riflessioni comuni: un pubblico praticante, un pubblico "spectActor". Vogliamo che questo pubblico svolga un ruolo reale nello sviluppo dell'arte della recitazione, della regia e del fare teatro in generale.

Durante l'estate si terranno laboratori artistici per incoraggiare la pratica della sensibilità, dare spazio all'immaginazione ed esprimersi all'interno di un collettivo. Questa alternativa al consumo culturale è in linea con lo spirito dell'educazione popolare. Prima di ogni spettacolo, gli artisti condivideranno con il pubblico dei laboratori di scoperta: lavoro scenico, lettura ad alta voce, improvvisazione, circo... Alcuni laboratori saranno riservati agli adulti, altri alle famiglie, per incoraggiare genitori e figli a praticare insieme.

Ci impegniamo a recuperare le arti della parola per rafforzare la capacità di ognuno di dire "io", di parlare la propria lingua, di resistere alla crescente standardizzazione delle nostre società e di non abbandonare la parte creativa di ognuno ai promotori di una cultura di massa.

Tra gli spettacoli presentati
- La signora del mare di Henrik Ibsen, regia di Alain Batis
- L'île espérance, l'île renaissance, una creazione collettiva diretta da Anne Cantineau
- Fin juillet, début août di e con la regia di Charlotte de Casanova
- Sogno di una notte di mezza estate di William Shakespeare, regia di Olivia Corsini
- La terre se dépose au fond di Guillaume Caillet regia di Ambre Kahan
- Peanuts di Fausto Paradivino regia di Alexandre Oppecini
- Les acteurs en herbe: La légende du théâtre abandonné, libero adattamento de Les géants de la montagne di Luiggi Pirandello per la regia di Angèle Canu e Simone Grenier
- L'ortu di i pueti, le jardin des poètes, regia di Serge Nicolaï con la collaborazione di Santu Massiani

Il programma completo è riportato di seguito.