Aregno, un paese in collina…

Il borgo di Aregno e le sue frazioni, Torre e Praoli, vi invitano a scoprire il suo ricco patrimonio architettonico e culturale. Il fascino di questo borgo vi conquisterà sicuramente. Si tratta soprattutto di un’antica città agricola, situata nel cuore di quello che un tempo era chiamato il giardino della Corsica.

Una pianura con vista sul mare…

Ora fate un passo indietro e ammirate la piana di Aregno che si staglia davanti ai vostri occhi. Immaginate che in passato un’oasi lussureggiante di ulivi, mandorli, limoni e aranci ricoprisse questa immensa distesa fino al mare. Purtroppo gli incendi successivi hanno distrutto la maggior parte dei frutteti del villaggio.
In seguito, lasciatevi tentare da una passeggiata lungo i sentieri che circondano il paese. Camminerete sulle orme dei pastori che hanno contribuito a plasmare questo paesaggio.

I capolavori del suo patrimonio…

Ora passeggiate per le stradine del paese e alzate leggermente lo sguardo. Notate, in particolare questi imponenti edifici. Queste case testimoniano la ricchezza dei proprietari che le possedevano. Inoltre, queste splendide residenze raccontano, attraverso la loro architettura borghese, i giorni di gloria della regione della Balagne.
Entrate ora nel cimitero di Aregno. Scoprirete un gioiello dell’arte romanica, la chiesa della Trinità, che vi invita ad ammirare, tra gli altri gioielli, i suoi affreschi del XV secolo.

Arancia sacra…

Per anni, Aregno e i suoi abitanti hanno continuato a perpetuare le usanze legate al suo passato agricolo. Così, a gennaio, le arance vengono ancora benedette durante la processione di Sant’Antonio Abate. Oltre alla processione di Sant’Antonio, qui si svolgono ancora altre processioni tradizionali, seguite da pasti comunitari all’aperto.

Aroma di mandorla…

Inoltre, se avete la fortuna di trovarvi ad Aregno in agosto, potete assistere alla A Fiera di l’Amandulu. Questa fiera è stata creata per ridare onore alla coltivazione del mandorlo, in particolare. Con il passare degli anni, si è poi aperto alle tradizioni locali e, più in generale, a tutti i tipi di saperi antichi. Oggi, infine, assicura la promozione di tutte le filiere agricole e artigianali della Balagne. Vi promette sicuramente bellissimi incontri gastronomici ma anche… umani.

Aregnu ... odori d'amandulu è d'aranciu